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Partecipante
Mi riallacciavo al topic aperto http://www.assorpas.it/forums/topic/tipologia-di-autorizzazioni/ dove viene presentata un’ipotetica tabella.
Tenendo conto che secondo me sia necessario che tutti i mezzi utilizzati per scopi commerciali debbano essere censiti, sarebbe opportuno che questo non diventi uno strumento vessatoio.
Partecipantesi potrebbe predisporre un sito al quale si accede tramite card e dove presentare le richieste o le auto dichiarazioni del caso.
Il sistema è già abbondantemente usato dalle Camere di Commercio e dalle banche.
Ogni azienda, registrata all’ ENAC, riceve il suo kit con la firma digitale attraverso il quale comunica, informa e paga eventuali imposte per lo svolgimento dell’ attività.
PartecipanteHo letto abbastanza preoccupato la notizia anche perché non riesco a trovare ancora la distinzione tra i requisiti minimi per la produzione e i requisiti per volare.
Io proporrei anche qui l’inserimento di un patentino che abilita al volo in diverse situazioni in maniera tale da consentire la massima personalizzazione dei servizi e delle attività che si andrebbero a svolgere.
PartecipanteBuonasera a tutti,
a questo punto però sorge un dubbio : facendo così non si rischia di creare un nuovo business per certificazione/addestramento/bla bla che andrà a colpire soltanto coloro che si vogliono mettere in regola, favorendo i tanti piloti della domenica ?
Ritengo che si potrebbe proporre :
-visita medica ( anche specializzata )
-patentino da conseguire presso struttura specializzata ( con brevetti per i diversi tipi di volo, altitudine, location )
-assicurazionein caso di crash o altri eventi catastrofici ( per il mezzo ci si augura sempre ) :
-analisi del sangue per verificare tracce di sostanze stupefacentiRimango sempre contrario a obblighi o altre iniziative che creano sin dall’inizio degli strumenti che possono impedire l’attività imprenditoriale in seguito
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