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Per me va benissimo che in due mesi ci si debba mettere in carreggiata. Ma ENAC ci sta mettendo nelle condizioni per farlo? Ci siamo già mangiati 15 giorni e personalmente non so come muovermi. Sono pienamente d’accordo con l’inserimento di una categoria intermedia tra i 2 e i 25 kg, in mezzo ci sta il mondo signori miei. Più che individuare una categoria tra 2 e 12 la restringerei tra 2 e 5 dove secondo me si vanno a concentrare buona parete degli APR ad uso tradizionale.
Quì sotto ci sono alcune domande a cui non ho trovato risposta:
Art8 comma3: il manuale di volo viene autoprodotto o esite un manuale base da cui partire?
il nostro è un esarotore elettrico autoassemblato dopo aver acquistato componentistica tedesca Microkopter. Posso stilare una autodichiarazione di conformità o devo richiedere una certificazione di conformità per tutti i singoli componenti?
come posso avviare l’attività di volo sperimentale-propedeutiche autorizzate da ENAC necessarie per la sucessiva domanda di autorizzazione al volo in aree NON CRITICHE tenendo presente che disponiamo già di un’area ben isolata sulla quale da oltre 2 anni effetuiamo i nostri test?
Art17 comma 2 e 3 sono da intendersi validi anche per gli APR inferiori a 25kg?
Costi approssimativi per l’ottenimento di un’autorizzazione al volo in aree NON CRITICHE?
Il regolamento entrerà in vigore a fine febbraio. Secondo lei in due mesi è possibile ottenere tale autorizzazione?Grazie
E’ lo stesso problema che abbiamo sottolineato noi come ZETAESSE. Ci capiterà di sorvolare dighe per l’analisi di stabilità dei versanti in caso di sisma oppure il rilievo di pareti rocciose a ridosso della viabilità. Facciamo a meno di verificare la geomeccanica della parete e lasciamo cadere metri cubi di roccia perché siamo in presenza di un’area “Congestionata”?
